Cinema, le novità: da “Lazzaro Felice” a “La truffa dei Logan”

Lazzaro Felice

Lazzaro Felice
Dopo “Dogman”, è in uscita anche l’altro film italiano in concorso al Festival di Cannes 2018, ovvero “Lazzaro Felice”, scritto e diretto da Alice Rohrwacher, che ha vinto il premio per la Miglior Sceneggiatura alla rassegna francese. In sala anche “La truffa dei Logan” di Steven Soderbergh, “Tuo, Simon” di Greg Berlanti, “End of Justice – Nessuno è innocente” di Dan Gilroy e “Resina” di Renzo Carbonera. Andiamo alla presentazione.

Dal 31 Maggio

Locandina italiana Lazzaro FeliceLazzaro Felice, regia di Alice Rohrwacher – Italia, Germania, Svizzera, Francia 2018 – Drammatico
interpreti principali: Adriano Tardiolo, Alba Rohrwacher, Luca Chikovani, Agnese Graziani, Sergi López, Natalino Balasso, Tommaso Ragno, Nicoletta Braschi, Pasqualina Scuncia, Carlo “Carletto” Tarmati, Gala Othero Winter, Elisabetta Rocchetti, Edoardo Montalto, Carlo Massimino, Maddalena Baiocco, Giulia Caccavello
Soggetto e Sceneggiatura: Alice Rohrwacher
Fotografia: Hélène Louvart
Montaggio: Nelly Quettier
Scenografia: Emita Frigato
Costumi: Loredana Buscemi
Musica: Piero Crucitti
Prodotto da Tempesta, Pola Pandora, Ad Vitam, Amka Films Productions, Arte France Cinéma, Rai Cinema per 01 Distribution
Formato: a colori
Durata: 130′

Sinossi: Quella di Lazzaro, un contadino che non ha ancora vent’anni ed è talmente buono da sembrare stupido, e Tancredi, giovane come lui ma viziato dalla sua immaginazione, è la storia di un’amicizia. Un’amicizia che nasce vera, nel bel mezzo di trame segrete e bugie. Un’amicizia che, luminosa e giovane, è la prima, per Lazzaro. E attraverserà intatta il tempo che passa e le conseguenze dirompenti della fine di un Grande Inganno, portando Lazzaro nella città, enorme e vuota, proprio alla ricerca di Tancredi.

Note di regia
Lazzaro Felice è la storia di una piccola santità senza miracoli, senza poteri o superpoteri, senza effetti speciali: la santità dello stare al mondo e di non pensare male di nessuno, ma semplicemente di credere negli altri esseri umani. Racconta la possibilità della bontà, che gli uomini da sempre ignorano, ma che si ripresenta e li interroga come qualcosa che poteva essere e non abbiamo voluto. (Alice Rohrwacher)

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Locandina italiana La Truffa dei LoganLa truffa dei Logan (Logan Lucky), regia di Steven Soderbergh – USA 2017 – Commedia, Drammatico
interpreti principali: Channing Tatum, Adam Driver, Riley Keough, Katie Holmes, Hilary Swank, Daniel Craig, Sebastian Stan, Katherine Waterston, Seth MacFarlane, David Denman, Jim O’Heir, Macon Blair, Farrah Mackenzie, Jack Quain, Brian Gleeson
Soggetto e Sceneggiatura: Rebecca Blunt
Fotografia e Montaggio: Steven Soderbergh
Scenografia: Howard Cummings
Costumi: Ellen Mirojnick
Musica: David Holmes
Casting: Carmen Cuba
Prodotto da Trans-Radial Pictures, Free Association per Lucky Red
Formato: a colori
Durata: 118′

Sinossi: Nel tentativo di risollevare le sorti della famiglia, i fratelli Jimmy (Channing Tatum) e Clyde Logan (Adam Driver) si organizzano per mettere a segno una rapina alla Charlotte Motor Speedway, durante la leggendaria gara di auto Coca-Cola 600. Così, per attuare l’ambizioso piano ricorrono all’aiuto dell’esperto in esplosioni Joe Bang (Daniel Craig) ma, proprio quando sembra che il colpo del secolo sia stato portato a termine, un’inarrestabile agente FBI, Sarah Grayson (Hilary Swank), inizia a entrare pesantemente sulla scena del crimine, sospettando di tutto e di tutti coloro che incontra… Steven Soderbergh torna sul grande schermo dirigendo un cast stellare in una commedia ricca di colpi di scena e umorismo graffiante.

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Locandina italiana Tuo, SimonTuo, Simon (Love, Simon), regia di Greg Berlanti – USA 2018 – Commedia, Drammatico
interpreti principali: Nick Robinson, Katherine Langford, Jennifer Garner, Alexandra Shipp, Josh Duhamel, Logan Miller, Jorge Lendeborg Jr., Tony Hale, Keiynan Lonsdale, Mackenzie Lintz, Alex Sgambati, Tyler Chase, Terayle Hill, Talitha Eliana Bateman, Miles Heizer
Soggetto e Sceneggiatura: Elizabeth Berger, Isaac Aptaker, dal libro di Becky Albertalli
Fotografia: John Guleserian
Montaggio: Harry Jierjian
Scenografia: Aaron Osborne
Costumi: Eric Daman
Musica: Rob Simonsen
Casting: Denise Chamian
Prodotto da Fox 2000 Pictures, New Leaf Literary & Media, Temple Hill Entertainment, Twisted Media per 20th Century Fox Italia
Formato: a colori
Durata: 110′

Sinossi: Tutti meritano una grande storia. Ma per Simon è complicato: non solo perché sono gli anni del liceo, ma anche perché custodisce un segreto che non sa come rivelare agli amici e alla famiglia: nessuno sa che è gay. Per raccontare tutta la verità e affrontare così la paura dei luoghi comuni e dei giudizi altrui, avrà bisogno di tutto il suo coraggio (e della sua ironia).

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Locandina italiana End of Justice - Nessuno è InnocenteEnd of Justice – Nessuno è innocente (Roman J. Israel, Esq.), regia di Dan Gilroy – USA 2017 – Drammatico
interpreti principali: Denzel Washington, Colin Farrell, Carmen Ejogo, Lynda Gravatt, Amanda Warren, Hugo Armstrong, Nazneen Contractor, Pej Vahdat, Brittany Ishibashi, Joseph David-Jones, Andrew Tinpo Lee, Cynthia Dallas, Niles Fitch, Shelley Hennig
Soggetto e Sceneggiatura: Dan Gilroy
Fotografia: Robert Elswit
Montaggio: John Gilroy
Scenografia: Kevin Kavanaugh
Costumi: Francine Jamison-Tanchuck
Musica: James Newton Howard
Casting: Victoria Thomas
Prodotto da Bron Studios, Creative Wealth Media Finance, Cross Creek Pictures, Culture China – Image Nation Abu Dhabi Fund, Escape Artists, Imagenation Abu Dhabi FZ, LStar Capital, MACRO, Topic per Sony Pictures Italia, Warner Bros. Pictures Italia
Formato: a colori
Durata: 122′

Sinossi: un thriller drammatico ambientato tra le viscere del sovraccarico sistema giudiziario di Los Angeles. La carriera di Roman J. Israel, un determinato avvocato difensore interpretato da Denzel Washington (candidato all’Oscar per il ruolo), è stata caratterizzata da un tenace attivismo: ma la sua vita viene stravolta quando una serie di turbolenti eventi si scontrano con i suoi ideali.

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Locandina italiana ResinaResina, regia di Renzo Carbonera – Italia 2018 – Drammatico
interpreti principali: Maria Roveran, Thierry Toscan, Jasmin Barbara Mairhofer, Alessandro Averone, Mirko Artuso, Vasco Mirandola, Andrea Pennacchi, Diego Pagotto
Soggetto e Sceneggiatura: Renzo Carbonera, Alessandro Bandinelli
Fotografia: Harald Erschbaumer
Montaggio: Elena Cabria
Scenografia: Barbara Facchini
Costumi: Nastassia Kinspergher
Musica: Luca Ciut, Coro Polifonico di Ruda
Prodotto da OneArt, Rai Cinema per Parthénos
Formato: a colori
Durata: 90′

Sinossi: Un coro di uomini. Un direttore donna. Una famiglia e una piccola comunità, che hanno bisogno di ritrovare il senso d’unione, per affrontare la sfida del domani. La giovane violoncellista Maria è delusa dallo spietato mondo della musica. Ritorna al paesino di montagna delle sue origini, una piccola enclave isolata dove si parla ancora una lingua arcaica: il cimbro. Qui trova una serie di problemi familiari e una piccola comunità alle prese con i primi effetti del cambiamento climatico. Quasi per caso, o forse perché è impossibile non trovarsi all’unico bar della piazza, Maria entra in contatto con il glorioso coro polifonico maschile di cui faceva parte suo nonno. In realtà ora il tutto è in completo disarmo, affidato ad una manciata di strampalati ubriaconi da bar. Quirino è l’unico di loro a non volersi arrendere all’evidenza, sogna ancora di partecipare ad un fantomatico concorso canoro, in grado di riportarli all’antico splendore. Per fare questo chiede aiuto a Maria, che accetta la sfida e in verità vuole riavvicinarsi al mondo della musica…

Note di regia
“Resina” è un film sulla musica, sul cambiamento climatico e sul rapporto conflittuale che abbiamo con la bellezza. E’ il film di una giovane donna in un mondo di uomini. E’ un film che riscopre una piccola comunità di montagna, che vanta una storia millenaria, che costituisce una ricchezza di cultura e tradizioni per questo territorio, e che rischia di sparire nell’oblio: i cimbri. Ho colto la necessità di dare motivazioni a luoghi un po’ in disparte, dove ogni tanto qualcuno o qualcosa si deposita, magari in attesa di un’onda che se lo riporti via. Maria, Quirino, i coristi sono tutti personaggi inattesi nel loro piccolo successo, perché si ritrovano a combattere contro la tentazione di darsi per sconfitti, scollegarsi. La parabola di Maria ed il suo legame contraddittorio con un’espressione di bellezza come la musica, segue la parabola della comunità che lei va ad illuminare, alle prese con le prime difficoltà che il clima sta iniziando a porre, in maniera a volte appena percettibile ma già inesorabile, un po’ ovunque su questo pianeta. (Renzo Carbonera)

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In sala troveremo anche (si ringrazia MyMovies per le schede ai link):

The Strangers – Prey at night, regia di Johannes Roberts – USA 2018 – Horror, 85′

Anna, regia di Charles-Olivier Michaud – Francia 2015 – Drammatico, 109′

L’arte della fuga (L’art de la fugue), regia di Brice Cauvin – Drammatico, 100′

Prigioniero della libertà, regia di Rosario Errico – Italia 2016 – Drammatico, 84′

Pubblicato da Giuseppe Causarano

Laureando in Storia, politica e relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania e giornalista cinematografico presso diversi siti e testate italiane, mi dedico da sempre alle mie più grandi passioni, il Cinema e la Musica (e in particolare le colonne sonore), che rappresentano i miei punti di riferimento personali. Tra i miei interessi anche i principali eventi internazionali dell'attualità, dello spettacolo, dello sport (soprattutto motori, calcio e ciclismo) e della cultura in generale.

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