25 domande sul Cinema

North by Northwest Intrigo Internazionale

Mentre il caldo e l’estate già esagerano (sono un simpatizzante del fresco, lo ammetto) e personalmente ne ho già abbastanza, non è mai troppa la voglia di vedere buoni film e di parlare di Cinema. A proposito di questo, ottima idea da parte del collega blogger e amico Kris Kelvin che, su Solaris, si pone 25 domande sul mondo del grande schermo e si dà anche altrettante risposte… come direbbe Gigi Marzullo! Potevo non raccogliere la ‘sfida’? Andiamo a vedere…

1) Il personaggio cinematografico che vorresti essere?

Facile, il mio preferito da sempre: Bruce Wayne / Batman. Il cavaliere oscuro, che non ha superpoteri ma piuttosto un arsenale infinito, intelligenza e forza, e soprattutto sotto la maschera è semplicemente… un uomo. Miliardario, certo…

2) Il genere che ami e il genere che odi?

Adoro i western (americani e italiani), i film fantastici e i film d’azione, ma anche la commedia e i film storici. Non sopporto invece l’horror, se non proprio quello classico tratto dalla narrativa più celebre. Per il resto, è un genere il cui fascino rimane un mistero, per me.

3) Film in lingua originale o doppiati?

Ho sempre adorato il doppiaggio italiano che resta il migliore al mondo. Siamo stati dei maestri e adesso, a parte qualche difficoltà, possiamo ancora far da esempio. Indubbiamente i film in lingua originale hanno un fascino particolare e li si apprezza pienamente – anche nei particolari di dialogo e toni – quindi se posso li guardo anche così.

4) L’ultimo film che hai comprato?

Un cult che mancava nella bacheca, uno dei miei preferiti: “Intrigo Internazionale” di Alfred Hitchcock, in blu-ray (vedi foto in evidenza di questo post!).

5) Sei mai andato al Cinema da solo?

Assolutamente sì, alcune volte, e proprio di recente in occasione di “Lo chiamavano Jeeg Robot”. Se posso andare in compagnia mi fa piacere, ma anche da solo non è un problema. Del resto, in sala mi “perdo” nel film…

6) Cosa ne pensi del blu-ray?

Credo che sia stato un passo decisivo nella fruizione del cinema in home video. C’è da dire però che inizialmente i costi – superiori nettamente al DVD – hanno rallentato parecchio l’affermazione del supporto in alta definizione, e il tanto bistrattato DVD, il cui raggiungimento del limite nel mercato è stato annunciato più volte ma la fattispecie non si è mai verificata, anzi, continua a brillare come vendite. Ma il blu-ray – adesso molto più accessibile, sebbene nell’evoluzione 3D non abbia funzionato e quella al 4K UHD appaia affrettata anche se in rampa di lancio – resta il modo migliore per gustarsi un film di nuova generazione, soprattutto se d’azione e pieno d’effetti speciali, oltre che di cifra tecnica notevole, mentre per i film più datati l’effetto della pellicola si sente molto di più in un normale DVD.

7) Che rapporto hai con il 3D?

Pessimo. Per l’home video lo trovo inutile, al Cinema un fastidioso espediente tecnico quasi sempre (se non forse per qualche film d’animazione). Sono più per tecniche come l’IMAX o che comunque diano ampiezza alla visione, più che profondità. La penso come Christopher Nolan diciamo… 😉

8) Ricorri al download/streaming più o meno legale?

Al download mai. Allo streaming, anche non legale, sì, ma raramente per scelta quanto più per “necessità”. Non vivendo in una grande città come Roma, Milano o Torino ma in una città media, pur sempre capoluogo s’intende, ma che ha un numero limitato di sale, molti film che mi interessano durante l’anno non vengono presi e, anche per questioni “professionali”, sono costretto a recuperarli così; naturalmente solo per uso personale e comunque magari a quel film dedicherò spazio e recensioni, e dunque in qualche modo compenso il mancato biglietto in sala ma, del resto, trovo complicato fare sempre 100 km (e anche di più) per trovare un cinema che lo proietta…

9) Sei favorevole all’intervallo al Cinema?

In linea di principio no, perché interrompe la magia del film e rischia di spezzare la tensione narrativa di un’opera; comunque non sono neppure contrario, perché a volte fisiologicamente serve…!

10) Cosa rende un film uno dei tuoi preferiti?

La capacità di emozionarmi, interessarmi, esaltarmi come contenuto tecnico e suscitare entusiasmo durante la visione. E di imparare a memoria le battute…

11) Preferisci vedere i film da solo o in compagnia?

Forse da solo in effetti, perché come dicevo prima io quando vedo un film mi ci “perdo” dentro… quindi ho bisogno di concentrazione!

12)L’ultimo film che hai visto?

Al Cinema “Money Monster – L’altra faccia del denaro”, in tv “The Iron Lady” (per la prima volta, mi è piaciuto… ma non troppo).

13) Un film che ti ha fatto riflettere?

Tanti, ma ne citerò uno recente: “La grande scommessa” di Adam McKay.

14) Un film che ti ha fatto ridere?

Le risate di quando vidi per la prima volta “Frankenstein Junior” di Mel Brooks le ricordo tutt’ora…

15) Un film che ti ha fatto piangere?

Quando vidi “Interstellar” al Cinema sono uscito in lacrime, mi era accaduto raramente, per un incontro di emozioni nella stessa opera. E la commozione è grande anche ora a ogni visione in tv o in home video…

16) Un film orribile?

“La corrispondenza” di Peppuccio Tornatore purtroppo è una delle delusioni più forti degli ultimi anni: un film irritante. Potrei citare anche il famigerato “The Counselor” di Ridley Scott e – naturalmente inutile parlare dei cinepanettoni o delle commedie demenziali – la quasi intera filmografia di Gabriele Muccino… e del fratello Silvio, dove va quasi peggio.

17) Un film che non hai visto perché ti sei addormentato?

Devo dire che resistere tre ore al Cinema per “Alexander” di Oliver Stone è stata durissima…

18) Un film che non hai visto perché stavi facendo le… “cosacce”?

Quando si vede un film si vede un film, non si fa altro…! (semi citazione alla Tuco in “Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo”…)

19) Il film più lungo che hai visto?

Credo che al Cinema raramente abbia sforato le tre ore, anche perché è difficile che ormai i film abbiamo una durata maggiore, quindi al limite dei 180′ sono parecchi, ultimo ad esempio “The Hateful Eight”.
In tv potremmo fare invece una competizione tra “I Dieci Comandamenti”, “Ben-Hur”, “Cleopatra”, “C’era una volta in America”, “Apocalypse Now Redux”, “Via col vento”… e altri ancora.

20) Un film che sai a memoria?

La Trilogia del Dollaro di Sergio Leone e la Trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, potrei aggiungere “Inception”, “La Tunica”, “C’eravamo tanto amati”, “Caccia a Ottobre Rosso”, “Il Vigile”

21) Il film che hai visto al Cinema perché ti ci hanno trascinato?

Di solito non accade, anzi, il contrario! Devo dire che non ricordo affatto…

22) Il film più datato che hai visto?

A parte qualche cortometraggio di fine ‘800 e inizio ‘900, direi “Il Monello” di Charlie Chaplin del 1921, e parecchio tempo fa…

23) Miglior colonna sonora?

Le prime che mi vengono in mente sono “C’era una volta in America“, “C’era una volta il west” e “Il Buono, Il Brutto, Il Cattivo” di Ennio Morricone, molte di Hans Zimmer – ultima quella di “Interstellar” -, quindi i temi per “Star Wars” di John Williams, “Ben-Hur” di Miklós Rózsa, le musiche per “Il Padrino” di Nino Rota…

24) Miglior Saga cinematografica?

Per me una e insuperabile: quella di “Star Wars”. Poi adoro anche quelle di “Indiana Jones”, “Ritorno al futuro” e in epoca recente “Hunger Games”. E quella di James Bond naturalmente, anche se direi che è più una serie quindi merita una considerazione a parte. Così come la Trilogia del Cavaliere Oscuro di Nolan che per me va oltre qualunque altra, non la considero neppure una saga quanto un’opera unica e inimitabile.

25) Miglior remake?

Difficile che un remake sia migliore dell’originale. Nel passato però abbiamo ottimi esempi e tra tutti un remake fatto da un regista di un altro suo film: “L’uomo che sapeva troppo” di Alfred Hitchcock. La versione del 1956 la preferisco a quella del 1934.

Pubblicato da Giuseppe Causarano

Laureando in Storia, politica e relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania e giornalista cinematografico presso diversi siti e testate italiane, mi dedico da sempre alle mie più grandi passioni, il Cinema e la Musica (e in particolare le colonne sonore), che rappresentano i miei punti di riferimento personali. Tra i miei interessi anche i principali eventi internazionali dell'attualità, dello spettacolo, dello sport (soprattutto motori, calcio e ciclismo) e della cultura in generale.

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