Appuntamento al Cinema: da “Venom” a “Papa Francesco – Un uomo di parola”

Tom Hardy and Michelle Williams in Venom (2018)
La stagione autunnale del cinema inizia a calare i propri assi: arriva “Venom”, nuovo cinecomic di casa Marvel/Sony Pictures diretto da Ruben Fleischer, con Tom Hardy protagonista. Sono in uscita anche una serie di proposte d’autore: “Papa Francesco – Un uomo di parola” di Wim Wenders, “Opera senza autore” di Florian Henckel von Donnersmarck, “Il bene mio” di Pippo Mezzapesa, “The Wife – Vivere nell’ombra” di Björn Runge e molto altro ancora.

Dal 4 Ottobre

Locandina italiana VenomVenom, regia di Ruben Fleischer – USA 2018 – Fantastico, Azione, Horror
interpreti principali: Tom Hardy, Michelle Williams, Riz Ahmed, Scott Haze, Reid Scott, Jenny Slate, Michelle Lee, Grace Wan, Kayko Thompson, Tom Holland, Woody Harrelson, Sailor Larocque, Mac Brandt, Marcella Bragio, Ron Cephas Jones, Sam Medina, Sope Aluko, Christian Convery, Donald K. Overstreet
Soggetto e Sceneggiatura: Scott Rosenberg, Jeff Pinkner, Kelly Marcel, Will Beall
Fotografia: Matthew Libatique
Montaggio: Alan Baumgarten, Maryann Brandon
Scenografia: Oliver Scholl
Costumi: Kelli Jones
Musica: Ludwig Göransson
Casting: John Papsidera
Una presentazione Sony Pictures Entertainment, prodotto da Marvel Entertainment, Columbia Pictures Corporation, Pascal Pictures, Tencent Pictures per Warner Bros. Pictures Italia, Sony Pictures Italia
Formato: a colori, in 2D, 3D e IMAX
Durata: 112′

Sinossi: Eddie Brock (Tom Hardy) si trasferisce a San Francisco dopo aver concordato un periodo di pace con Spider-Man. Tutto sembra andare per il verso giusto fino a quando qualcuno torna dal suo passato per vendicarsi di lui e, per farlo, unisce cinque simbionti superpotenti e spietati.
Creato negli anni ’80 dall’autore David Michelinie e dal disegnatore Todd McFarlane, il film rappresenta, come detto, il ritorno sul grande schermo di uno dei personaggi Marvel più enigmatici, complessi e potenti, dopo che Sam Raimi lo aveva inserito in Spider-Man 3 nel 2007, anche se le caratteristiche che furono ad esso date provocò diverse reazioni contrastanti tra i fan più attenti, in particolare gli appassionati di fumetti.

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Locandina italiana Papa Francesco - Un Uomo di ParolaPapa Francesco – Un uomo di parola (Pope Francis – A Man of His Word), regia di Wim Wenders – USA 2018 – Documentario
Scritto da Wim Wenders, David Rosier
Fotografia: Lisa Rinzler
Montaggio: Maxime Goediche
Prodotto da The Palindrome con Centro Televisivo Vaticano, Célestes Images, Solares Fondazione delle Arti, Neue Road Movies, Decia Films, Fondazione Solares Suisse, PTS Art’s Factory per Universal Pictures International Italy
Formato: a colori
Durata: 96′

Sinossi: Il 13 Marzo 2013, il Cardinale di Buenos Aires, Jorge Mario Bergoglio, è diventato il 266° pontefice della Chiesa Cattolica. E’ stato il primo papa proveniente dalle Americhe e dall’emisfero sud, il primo gesuita in qualità di arcivescovo di Roma, ma prima di tutto il primo papa ad aver scelto il nome di Francesco dall’epoca di San Francesco D’Assisi (1181-1226), uno dei più stimati santi fra i Cristiani e riformatori ad aver dedicato la propria vita alla “Sorella Povertà” e ad aver avuto un profondo amore per la natura e per tutti gli esseri viventi sulla “Sorella Madre Terra”.
Il film vuole essere un viaggio personale in compagnia di Papa Francesco, più che un documentario biografico relativo alla sua figura. Gli ideali del Papa ed il suo messaggio sono centrali in un’opera che si prefigge di presentare la sua iniziativa di riforma e le sue risposte riguardanti alcune questioni di livello globale, la sua profonda preoccupazione per la situazione dei poveri, il suo coinvolgimento nelle tematiche ambientali e di giustizia sociale, e la sua invocazione di pace nelle aree di conflitti e tra diversi mondi religiosi.

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Locandina italiana Opera senza autoreOpera senza autore (Werk ohne autor), regia di Florian Henckel von Donnersmarck – Germania 2018 – Drammatico
interpreti principali: Tom Schilling, Sebastian Koch, Paula Beer, Saskia Rosendahl, Oliver Masucci, Cai Cohrs, Lars Eidinger, Rainer Bock, Florian Bartholomäi, Hanno Koffler, Pit Bukowski, Ulrike C. Tscharre, Ben Becker
Soggetto e Sceneggiatura: Florian Henckel von Donnersmarck
Fotografia: Caleb Deschanel
Montaggio: Patricia Rommel, Patrick Sanchez Smith
Scenografia: Silke Buhr
Costumi: Gabriele Binder
Musica: Max Richter
Prodotto da Pergamon Film, Wiedemann & Berg Filmproduktion per 01 Distribution
Formato: a colori
Durata: 188′

Sinossi: Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta tre epoche di storia tedesca attraverso l’intensa vita dell’artista Kurt Barnert (Tom Schilling), dal suo amore appassionato per Elisabeth (Paula Beer), al complicato rapporto con il suocero, l’ambiguo Professor Seeband (Sebastian Koch) il quale, disapprovando la scelta della figlia, cerca di porre fine alla relazione tra Kurt ed Elisabeth. Quello che nessuno sa è che le loro vite sono già legate da un terribile crimine commesso da Seeband decenni prima.

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Locandina italiana Il bene mioIl bene mio, regia di Pippo Mezzapesa – Italia 2018 – Drammatico
interpreti principali: Sergio Rubini, Sonya Mellah, Dino Abbrescia, Francesco De Vito, Michele Sinisi, Teresa Saponangelo, Caterina Valente
Soggetto e Sceneggiatura: Antonella Gaeta, Pippo Mezzapesa, Massimo De Angelis
Fotografia: Giorgio Giannoccaro
Montaggio: Andrea Facchini
Scenografia: Michele Modaferri
Costumi: Sara Fanelli
Musica: Gabriele Panico, Franco Eco
Prodotto da Rai Cinema per Altre Storie
Formato: a colori
Durata: 94′

Sinossi: lia (Sergio Rubini) è l’ultimo abitante di Provvidenza, un paese distrutto da un terremoto, e rifiuta di adeguarsi al resto della comunità che, trasferendosi a “Nuova Provvidenza”, ha preferito dimenticare. Per Elia, invece, il suo paese vive ancora e, grazie all’aiuto del suo vecchio amico Gesualdo, cerca di tenerne vivo il ricordo. Quando il Sindaco gli intima di abbandonare Provvidenza, Elia sembrerebbe quasi convincersi a lasciare tutto, se non cominciasse, d’un tratto, ad avvertire una strana presenza. In realtà, a nascondersi tra le macerie della scuola, dove durante il terremoto perse la vita sua moglie, è Noor (Sonya Mellah). Lei è una giovane donna in fuga e sarà questo incontro, insieme al desiderio di continuare a custodire la memoria di Provvidenza, a mettere Elia di fronte a una inesorabile scelta.

Note di regia
Torno al lungometraggio con una storia che mi appartiene profondamente, racconta di una comunità perduta, dissolta con un terremoto, e di un uomo che si ostina a difenderne la memoria. La sua è una voce fuori dal coro, appartiene a un personaggio che resiste, visionario e lucido, allo stesso tempo. È un film in cui la realtà inciampa nella magia, fatto di pietre abbandonate e incontri, rivelazioni e scontri, paradosso e sogno. (Pippo Mezzepesa)

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Locandina italiana The Wife - Vivere nell'ombraThe Wife – Vivere nell’ombra (The Wife), regia di Björn Runge – USA, Gran Bretagna, Svezia 2017 – Drammatico
interpreti principali: Glenn Close, Jonathan Pryce, Christian Slater, Max Irons, Harry Lloyd, Annie Starke, Logan Lerman, Alix Wilton Regan, Catharina Christie, Karin Franz Körlof
Soggetto e Sceneggiatura: Jane Anderson, dal libro di Meg Wolitzer
Fotografia: Ulf Brantås
Montaggio: Lena Runge
Scenografia: Mark Leese
Costumi: Trisha Biggar
Musica: Jocelyn Pook
Prodotto da Tempo Productions Limited, Anonymous Content per Videa – CDE
Formato: a colori
Durata: 100′

Sinossi: Dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna. Peccato che molto spesso sia costretta a vivere nell’ombra. Questa è la storia di Joan Castleman (interpretata dalla 6 volte candidata al Premio Oscar Glenn Close), una donna che per quarant’anni sacrifica il proprio talento e i propri sogni, lasciando che suo marito, l’affascinante e carismatico Joe (Jonathan Pryce) si impadronisca della paternità delle sue opere. Joan assiste, per amore, alla sfavillante e gloriosa carriera dell’uomo, sopportando di buon grado tutte le menzogne e i tradimenti. Emozionante e commovente, The Wife è un viaggio di emancipazione e riscoperta, una celebrazione della forza e della grandezza di tutte le donne.

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Locandina italiana L'albero dei frutti selvaticiL’albero dei frutti selvatici (Ahlat Agaci), regia di Nuri Bilge Ceylan – Turchia, Francia 2018 – Drammatico
interpreti principali: Dogu Demirkol, Murat Cemcir, Bennu Yildirimlar, Hazar Ergüçlü, Serkan Keskin, Tamer Levent, Akin Aksu, Ahmet Rifat Sungar, Ercüment Balakoglu, Öner Erkan, Kubilay Tunçer, Kadir Çermik, Özay Fecht, Asena Keskinci
Soggetto e Sceneggiatura: Akin Aksu, Ebru Ceylan, Nuri Bilge Ceylan
Fotografia: Gökhan Tiryaki
Montaggio: Nuri Bilge Ceylan
Scenografia: Meral Aktan
Costumi: Kemet Kadizade
Prodotto da Detailfilm, Film i Väst, Memento Films Productions, RFF International, Sister and Brother Mitevski, Zeynofilm per Parthénos
Formato: a colori
Durata: 188′

Sinossi: Appassionato di letteratura, Sinan ha sempre desiderato diventare scrittore. Di ritorno nel suo
villaggio natale in Anatolia, si impegna anima e corpo a raccogliere il denaro di cui ha bisogno per
essere pubblicato, ma i debiti del padre finiscono per raggiungerlo…

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Locandina italiana Un nemico che ti vuole beneUn nemico che ti vuole bene, regia di Denis Rabaglia – Italia, Svizzera 2018 – Commedia, Drammatico
interpreti principali: Diego Abatantuono, Antonio Folletto, Sandra Milo, Antonio Catania, Ugo Conti, Massimo Ghini, Andrea Preti, Roberto Ciufoli
Soggetto: Krystof Zanussi
Sceneggiatura: Heidrun Schleef, Denis Rabaglia, Luca De Benedittis, Diego Abatantuono, David McWater
Fotografia: Markus Hürsch
Montaggio: Claudio Di Mauro
Scenografia: Fabrizio Nicora
Costumi: Cristina Francioni
Prodotto da Falkor Production, Tumus Film per Medusa Film
Formato: a colori
Durata: 97′

Sinossi: Il film racconta la vicenda di un professore di astronomia, Enzo, il quale salva la vita a un giovane ferito da un’arma da fuoco. In cambio, l’uomo colpito (Salvatore, un killer di professione) gli promette di trovare e uccidere un nemico, chiunque esso sia. Anche se Enzo insiste nell’affermare di non avere un nemico, il giovane insiste nel ripagare il debito e butta la vita del professore nel caos assoluto.

 

In sala troveremo anche (si ringrazia MyMovies per le schede ai link):

Smallfoot – Il mio amico delle nevi (Smallfoot), regia di Karey Kirkpatrick, Jason Reisig – USA 2018 – Animazione, Avventura, 97′

Non è vero ma ci credo, regia di Stefano Anselmi – Italia 2018 – Commedia, 92′

Oltre la nebbia – Il mistero di Rainer Merz, regia di Giuseppe Varlotta – Italia 2018 – Drammatico, 86′

Ora e sempre riprendiamoci la vita, regia di Silvano Agosti – Italia 2018 – Documentario, 93′

The Domestics, regia di Mike P. Nelson – USA 2017 – Thriller, 96′

Pubblicato da Giuseppe Causarano

Laureando in Storia, politica e relazioni internazionali presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania e giornalista cinematografico presso diversi siti e testate italiane, mi dedico da sempre alle mie più grandi passioni, il Cinema e la Musica (e in particolare le colonne sonore), che rappresentano i miei punti di riferimento personali. Tra i miei interessi anche i principali eventi internazionali dell'attualità, dello spettacolo, dello sport (soprattutto motori, calcio e ciclismo) e della cultura in generale.

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