Cinema, le novità: arriva “Batman v Superman: Dawn of Justice”

Dopo una lunghissima attesa, arriva “Batman v Superman: Dawn of Justice”, sequel di “Man of Steel” e sempre per la regia di Zack Snyder, con un cast stellare composto da Henry Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Gal Gadot, Jesse Eisenberg, Jeremy Irons, Laurence Fishburne e Diane Lane. In sala nel weekend di Pasqua anche “Un paese quasi perfetto” di Massimo Gaudioso, “Il mio grosso grasso matrimonio greco 2” di Kirk Jones, “Land of mine – Sotto la sabbia” di Martin Zandvliet, “Un momento di follia” di Jean-François Richet, “La macchinazione” di David Grieco, “Il condominio dei cuori infranti” di Samuel Benchetrit e “Heidi” di Alain Gsponer.

“Batman v Superman: Dawn of Justice”, regia di Zack Snyder – USA 2016 – Azione, Fantastico, Drammatico
interpreti principali: Ben Affleck, Henry Cavill, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Diane Lane, Laurence Fishburne, Jeremy Irons, Holly Hunter, Gal Gadot, Ray Fisher, Tao Okamoto, Jason Momoa, Scoot McNairy, Christina Wren, Michael Shannon, Ezra Miller, Michael Cassidy, Ralph Lister, Rebecca Buller, Christina Wren, Harry J. Lennix
Soggetto e Sceneggiatura: Chris Terrio, David S. Goyer; “Batman” creato da Bob Kane & Bill Finger, “Superman” creato da Jerry Siegel & Joe Shuster
Fotografia: Larry Fong
Montaggio: David Brenner
Scenografia: Patrick Tatopoulos
Costumi: Michael Wilkinson
Musica: Junkie XL, Hans Zimmer
Casting: Jo Edna Boldin, Kristy Carlson, Lora Kennedy
Prodotto da Warner Bros. Pictures, DC Entertainment, Atlas Entertainment/Cruel, Ratpac Entertainment per Warner Bros. Pictures Italia
Formato: a colori, in IMAX, RealD 3D e 2D
Durata: 151′

Sinossi: Temendo le azioni di un supereroe, rimasto troppo a lungo senza controllo, il formidabile vigilante di Gotham City affronta il più osannato salvatore di Metropolis, mentre il mondo cerca di capire di quale eroe abbia realmente bisogno. Così Batman e Superman si dichiarano guerra, ma improvvisamente una nuova minaccia emerge, mettendo a repentaglio anche la sopravvivenza del genere umano.
Il regista Zack Snyder , per il sequel di “Man of Steel”, torna a dirigere Henry Cavill nel ruolo di Superman e Ben Affleck nel ruolo di Batman/Bruce Wayne. Con quest’ultimo che va a segnare il ritorno del Cavaliere Oscuro sul grande schermo, dopo la leggendaria (e inarrivabile) Trilogia diretta da Christopher Nolan con Christian Bale.
Stavolta siamo però nel nuovo universo esteso DC Comics (DC Extended Universe), creato in corso d’opera dopo i risultati controversi di scrittura rappresentati in “Man of Steel” e che trova adesso il suo nuovo sviluppo, andando ad anticipare la Justice League che apparirà da piena protagonista nei prossimi capitoli. Importante da questo punto di vista l’ingresso di Chris Terrio alla sceneggiatura.

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“Un paese quasi perfetto”, regia di Massimo Gaudioso – Italia 2016 – Commedia
interpreti principali: Fabio Volo, Silvio Orlando, Carlo Buccirosso, Nando Paone, Miriam Leone, Francesco De Vito, Gea Martire, Antonio Petrocelli, Maria Paiato, Franca Abategiovanni
Soggetto: dal film “La grande séduction” di Jean-Francois Pouliot
Sceneggiatura: Massimo Gaudioso
Fotografia: Gogò Bianchi
Montaggio: Fabio Nunziata
Scenografia: Sonia Peng
Costumi: Ornella Campanale
Musica: Santi Pulvirenti
Prodotto da Cattleya, Rai Cinema, e con il contributo del MiBACT, Groupama, Lucana Film Commission per 01 Distribution
Formato: a colori
Durata: 98′

Sinossi: Pietramezzana, un piccolo paese sperduto nelle Dolomiti lucane, rischia di scomparire. I giovani lo stanno abbandonando e i pochi abitanti rimasti, per lo più ex minatori, vivono con una cassa integrazione che minaccia di trasformarsi presto in disoccupazione permanente. Ci sarebbe di che scoraggiarsi. E invece no. I suoi abitanti, trascinati dal vulcanico Domenico (Silvio Orlando) non demordono e, non appena intravedono nell’apertura di una fabbrica la soluzione a tutti i loro guai, si attivano affinché il progetto vada a buon fine. La prima cosa da fare è trovare un medico – senza il medico non può esserci nessuna fabbrica – e fortuna vuole che si imbattano in Gianluca Terragni (Fabio Volo), rampante chirurgo estetico milanese. La seconda cosa, ben più complicata, sarà convincerlo a restare! E per non fargli sentire la mancanza del wi-fi, del sushi o della musica jazz, le proveranno tutte, arrivando perfino a mettere in piedi una poco probabile squadra di cricket. Basterà questo o le altre mille attenzioni a farlo restare? Ma basterà la bellissima Anna (Miriam Leone), forse…

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“Il mio grosso grasso matrimonio greco 2” (My Big Fat Greek Wedding 2), regia di Kirk Jones – USA 2016 – Commedia
interpreti principali: Nia Vardalos, John Corbett, Michael Constantine, Lainie Kazan, Andrea Martin, Gia Carides, Joey Fatone, Elena Kampouris, Alex Wolff, Louis Mandylor, Ian Gomez
Soggetto e Sceneggiatura: Nia Vardalos
Fotografia: Jim Denault
Montaggio: Mark Czyzewski
Scenografia: Gregory P. Keen
Prodotto da Gold Circle Films, HBO Films, Playtone per Universal Pictures International Italy
Formato: a colori
Durata: 89′

Sinossi: il tanto atteso seguito della commedia romantica di grande successo del 2002. Scritto dalla candidata al Premio Oscar Nia Vardalos, che torna anche come protagonista insieme all’intero cast, il film rivela un segreto della famiglia Portokalos che radunerà tutti i membri della famiglia per un nuovo e anche più grande matrimonio greco.

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“Land of Mine – Sotto la sabbia” (Under Sandet), regia di Martin Zandvliet – Germania, Danimarca 2015 – Guerra
interpreti principali: Roland Møller, Mikkel Boe Følsgaard, Laura Bro, Louis Hofmann, Joel Basman, Oskar Bökelmann, Emil Buschow, Oskar Buschow, Leon Seidel, Karl Alexander Seidel, Maximilian Beck, August Carter
Soggetto e Sceneggiatura: Martin Zandvliet
Fotografia: Camilla Hjelm
Montaggio: Per Sandholt, Molly Marlene Stensgaard
Scenografia: Gitte Malling
Prodotto da Amusement Park Films, Nordisk Film per Notorious Pictures
Formato: a colori
Durata: 100′

Sinossi: Nei giorni che seguirono la resa della Germania nazista nel maggio del 1945, i soldati tedeschi in Danimarca furono deportati e vennero messi a lavorare per quelli che erano stati i loro prigionieri.
Attento e delicato, il film racconta il desiderio di vendetta ma anche il ritrovamento del senso di umanità di un popolo dilaniato dalla guerra.

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“Un momento di follia” (Un moment d’égarement), regia di Jean-François Richet – Francia 2015 – Commedia
interpreti principali: Vincent Cassel, François Cluzet, Lola Le Lann, Alice Isaaz
Soggetto: dal film di Claude Berri “Un moment d’égarement” (1977)
Sceneggiatura: Jean-François Richet, Lisa Azuelos
Fotografia: Robert Gantz, Pascal Marti
Montaggio: Hervé Schneid
Prodotto da La Petite Reine, Orange Studio, France 2 Cinéma per Medusa Film, CAMiMOVIE Distribution
Formato: a colori
Durata: 105′

Sinossi: Antoine (François Cluzet) e Laurent (Vincent Cassel) sono amici di lunga data e, come di consueto, decidono di passare le loro vacanze insieme in Corsica con le loro rispettive figlie: Louna (Lola Le Lann), di diciassette anni, e Marie (Alice Isaaz), che ne ha già compiuti diciotto.
Ma Louna si invaghisce del padre della sua amica ed una sera sulla spiaggia decide di sedurlo. Per lei è subito amore ma per Laurent non è stato altro che un momento di follia…

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“La macchinazione”, regia di David Grieco – Italia 2016 – Drammatico
interpreti principali: Massimo Ranieri, Libero de Rienzo, Roberto Citran, Milena Vukotic, Matteo Taranto, François-Xavier Demaison, Alessandro Sardelli, Tony Laudadio, Paolo Bonacelli, Catrinel Marlon
Soggetto e Sceneggiatura: Guido Bulla, David Grieco
Fotografia: Fabio Zamarion
Montaggio: Francesco Bilotti
Scenografia: Carmelo Agate
Costumi: Nicoletta Taranta
Prodotto da Propaganda Italia, To be Continued, con il MiBACT, Mountfluor Films e Regione Lazio per Microcinema Distribuzione
Formato: a colori
Durata: 115′

Sinossi: Nell’estate del 1975, Pier Paolo Pasolini è impegnato al montaggio di uno dei suoi film più discussi, “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, e nella stesura del romanzo “Petrolio”, un atto di accusa contro il potere politico ed economico dell’epoca. Intanto, da mesi ha una relazione con Pino Pelosi, un giovane sottoproletario romano che ha legami con il mondo criminale della capitale. Una notte, alcuni amici di Pelosi rubano il negativo di “Salò” e chiedono quindi un riscatto esorbitante. Il loro vero obiettivo non sono i soldi, ma uccidere Pasolini.

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“Il condominio dei cuori infranti” (Asphalte), regia di Samuel Benchetrit – Francia, Gran Bretagna 2015 – Commedia, Drammatico
interpreti principali: Isabelle Huppert, Gustave Kervern, Valeria Bruni Tedeschi, Tassadit Mandi, Jules Benchetrit, Michael Pitt, Mickaël Graehling, Larouci Didi
Soggetto e Sceneggiatura: Samuel Benchetrit
Fotografia: Pierre Aïm
Montaggio: Thomas Fernandez
Scenografia: Jean Moulin
Prodotto da La Caméra Deluxe, Maje Productions, Single Man Productions per Cinema
Formato: a colori
Durata: 100′

Sinossi: Un palazzo di periferia in una anonima cittadina francese. Un ascensore in panne. Tre incontri improbabili. Sei personaggi insoliti. L’aspirante fotografo Sternkowitz e l’infermiera, l’attrice in pensione Jeanne, il giovane Charly, l’astronauta McKenzie e la signora Hamida. Dei solitari che si troveranno uniti da un grande sentimento di tenerezza, rispetto, compassione. (si ringrazia Coming Soon)

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“Heidi”, regia di Alain Gsponer – Germania, Svizzera 2015 – Commedia, Avventura
interpreti principali: Anuk Steffen, Bruno Ganz, Isabelle Ottmann, Quirin Agrippi, Katharina Schüttler, Hannelore Hoger, Maxim Mehmet, Peter Lohmeyer, Jella Haase, Peter Jecklin, Monica Gubser, Michael Kranz, Markus Hering, Christoph Gaugler, Heinrich Giskes
Soggetto: dal racconto di Johanna Spyri
Sceneggiatura: Petra Biondina Volpe
Fotografia: Matthias Fleischer
Montaggio: Mike Schaerer
Scenografia: Christian M. Goldbeck
Prodotto da Claussen Wöbke Putz Filmproduktion, Zodiac Pictures International, Schweizer Radio und Fernsehen (SRF) per Lucky Red
Formato: a colori
Durata: 106′

Sinossi: Heidi è una bambina felice che vive in compagnia del nonno in una piccola casetta sulle montagne svizzere. Insieme al suo migliore amico Peter si diverte prendendosi cura delle caprette e godendosi la libertà della vita sui monti. Ma queste giornate spensierate si interrompono quando la zia Dete decide di portare Heidi a Francoforte. Lì dovrà fare compagnia a Klara, la figlia del ricco Signor Seseman, e insieme a lei imparare a leggere e scrivere sotto la supervisione della severa signorina Rottenmeier. In città Heidi conoscerà quindi un’amica inseparabile e l’amore per la lettura, ma la nostalgia delle sue amate montagne e di suo nonno si faranno sentire presto…

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In sala troveremo anche (si ringrazia MyMovies per la scheda al link):

“La canzone perduta” (Song of My Mother), regia di Erol Mintas – Francia, Germania, Turchia 2014 – Drammatico, 104′

Giuseppe Causarano
@Causarano88Ibla